È stata accolta la proposta dell’eurodeputato Salvatore De Meo di fare dell’isola di Ventotene la capitale storica della costruzione morale e intellettuale dei valori europei. Il Parlamento Europeo, in seduta plenaria a Strasburgo, ha riconosciuto l’isola pontina come la culla degli ideali dell’Europa. La proposta è stata avanzata anche dall’eurodeputato spagnolo Ruiz Deveza, segno che l’isola di Ventotene rappresenta il luogo della memoria per la salvaguardia degli ideali ispiratori e dei valori comuni che hanno segnato lo sviluppo del processo di integrazione europea.
Questo perché proprio David Sassoli, presidente del Parlamento europeo prematuramente scomparso, si è prodigato per confermare e rafforzare il concetto dei padri fondatori a favore di un’Europa più unita e più libera. L’isola di Ventotene è al centro del dibattito europeo anche alla luce dell’aggiornamento e rivisitazione in chiave attuale del suo Manifesto.
Nella stessa Relazione sull’attuazione delle misure di educazione civica europea è stata anche approvata la proposta presentata da Salvatore De Meo e Isabella Adinolfi di sostenere gli Stati membri per la realizzazione in ogni comune di un monumento dell’Unione europea affinché i cittadini possano avere anche visivamente un simbolo permanente dei valori e dell’integrazione europea e si possa favorire una migliore e maggiore percezione di un’Europa che è molto più vicina, presente e necessaria di quanto abbiamo finora immaginato. La coesione degli Stati Membri, sostiene De Meo, ha bisogno di una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini europei che sono e dovranno essere parte integrante del progetto europeo.
