Un sito archeologico ricco di storia e che presenta una buona dose di mistero sul suo passato. Proprio da qui sembra essere passata Messalina che, appena diciassettenne viene sacrificata al potere.

Essere moglie di un uomo scelto da altri è un’ingiustizia, una violenza al suo corpo e ai suoi desideri, perché Messalina desidera l’amore, e invece dovrà giacere con uno sconosciuto, un uomo di trent’anni più vecchio di lei, storpio e balbuziente come fu Claudio.

Insomma un testo tutto da leggere attentamente e da godere nella sua interezza. Una storia travolgente e accattivante abilmente rappresentata dalla scrittrice. In questo romanzo storico, attraverso lo studio rigoroso delle fonti letterarie e archeologiche, l’autrice fa rivivere i personaggi e gli ambienti della Roma imperiale, restituendoci la vicenda umana di una donna controversa della Storia romana, una figura dal fascino oscuro che si staglia sullo sfondo delle grandi vicende dell’Impero.