Scontri tra polizia e studenti di martedì 25 ottobre hanno portato all’occupazione della facoltà di Scienze Politiche. Non solo le dichiarazioni sdegnate di esponenti politici e del Campidoglio – e due interrogazioni parlamentari da parte di Sinistra Italiana/Verdi e Pd – ma anche la reazione forte della comunità universitaria. Da ieri sera alle 18,00 l’occupazione nel corso della quale sono state chieste le dimissioni della rettrice Polimeni.
I collettivi di sinistra e l’organizzazione Cambiare Rotta – candidata alle prossime elezioni universitarie di novembre – avevano convocato un’assemblea per le 17 di giovedì. Nel corso del convegno con Capezzone organizzato da un’altra realtà studentesca, Azione Universitaria, anch’essa presente alla competizione elettorale ma di identità politica opposta. Nel cortile di Scienze Politiche le forze dell’ordine, in tenuta anti sommossa, sono intervenute a presidio dell’edificio finendo poi per usare i manganelli e caricando il corteo di protesta, con scontri che si sono poi ampliati anche al resto della città universitaria.