Ci si avvia verso il secondo processo per i fratelli Bianchi, già condannati in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. La procura di Velletri ha chiuso le indagini su un altro pestaggio ai danni di Samuele Cianciarelli, amico di Willy, che nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro venne massacrato a calci e pugni senza un perché, mentre chiedeva ad un amico in difficoltà se avesse bisogno di aiuto. Quattro gli avvisi di garanzia per lesioni personali aggravate dai futili motivi recapitate in carcere ai due fratelli Bianchi, una a Mario Pincarelli condannato a 21 anni e un altro a Francesco Belleggia che si trova agli arresti domiciliari con la condanna in primo grado a 23 anni. I quattro indagati, prima di uccidere Willy, picchiarono Samuele con calci e pugni. La violenza subita da me e Willy fu inaudita, dichiara Samuele, cercavo di spiegare che non c’entravamo nulla ma fui colpito con un pugno in faccia, mi sono buttato su Willy per difenderlo, ma fui colpito con un calcio alla gola. Mentre ero a terra ho visto sferrare calci e pugni al Willy e lo picchiavano tutti e quattro. Queste dichiarazioni furono confermate nel corso del processo. Il prossimo 28 marzo dinanzi ai giudici della prima sezione della corte d’Appello di Roma inizierà il processo di secondo grado per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte.
