Nelle province di Napoli, Salerno e Benevento, i carabinieri della Compagnia di Nola hanno dato esecuzione a una misura cautelare nei confronti di dieci indagati gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio e detenzione illegale di armi.
Quattro persone sono finite in carcere, una agli arresti domiciliari, una raggiunta dal divieto di dimora nel comune di San Gennaro Vesuviano, una dall’obbligo di dimora nel comune di Benevento e tre dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Le indagini, condotte dai carabinieri di Palma Campania, hanno permesso di documentare le dinamiche inerenti alla gestione dell’attività di spaccio di stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) nei comuni di San Gennaro Vesuviano, Palma Campania, Poggiomarino, Benevento e aree limitrofe da parte dell’organizzazione, a cui facevano capo numerosi pusher operanti nell’area nolana.
Nel corso delle investigazioni, sono state tratte in arresto in flagranza di reato ulteriori 4 persone, con sequestro di un’arma clandestina e sostanze stupefacenti di vario genere: cocaina, hashish e marijuana.