Il 23enne di Mugnano di Napoli, arrestato dai carabinieri della Stazione di Aversa nel corso di un servizio di controllo del territorio, dovrà rispondere di tentato furto aggravato.
Quando è stato bloccato in via Gramsci dai militari dell’Arma, che lo avevano già notato poco prima mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi dell’ospedale civile di Aversa, era già riuscito ad avviare il motore della Fiat 500L che stava tentando di rubare.
Accortosi del sopraggiungere dei carabinieri ha effettuato una pericolosa inversione di marcia ma, resosi conto che l’auto dei militari gli aveva sbarrato la strada, ha frenato bruscamente, aperto la portiera e tentato una disperata fuga a piedi.
La sua corsa però è terminata dopo poche centinaia di metri. Raggiunto da uno dei militari, è stato bloccato e identificato.
Il 23enne, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti per la commissione di reati contro il patrimonio, è stato sottoposto a perquisizione personale.
In suo possesso sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni attrezzi da scasso, un inibitore di frequenze e varie centraline digitali, tutti strumenti utilizzati per manomettere i sistemi di sicurezza delle auto e avviarle anche senza le chiavi originali.
All’interno dell’auto recuperata i carabinieri hanno riscontrato l’avvenuta forzatura dei cilindretti della portiera e del bloccasterzo, nonché la presenza di una centralina alterata, dello stesso modello di quelle trovate in possesso del 23enne, collegata alla porta OBD (on board diagnostics) grazie alla quale, lo stesso, era poco prima riuscito ad avviare il motore.
Il proprietario dell’auto, giunto sul posto dopo pochi minuti, dopo aver ringraziato i militari dell’Arma ha subito formalizzato la denuncia nei confronti del fermato che, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Nel corso dello stesso servizio, eseguito nell’ambito dell’intensificazione dei controlli del territorio nel centro aversano e lungo le principali arterie di comunicazione cittadine, i militari dell’Arma hanno proceduto al controllo di 56 persone e 32 veicoli elevando sanzioni per violazioni al codice della strada per un importo di 10.896,00 euro.