Transizione energetica e decarbonizzazione, il Consorzio Industriale del Lazio ha pubblicato un avviso per una manifestazione di interesse per la raccolta di proposte e la selezione di partners al progetto pilota per la decarbonizzazione dell’area industriale di Frosinone. Un progetto avviato insieme all’Università di Cassino e del Lazio Meridionale ed alla SGI, la Società Gasdotti Italia titolare delle reti di trasporto di gas naturale dislocate in varie zone del Consorzio.
Quello dell’avviso è un passo importante dopo l’accordo siglato nel novembre scorso nel quadro della transizione energetica richiesta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nonché dal Piano nazionale Energia Clima e da specifiche iniziative di Unione Europea e Regione Lazio.
Si parla della progettazione di un impianto per l’immissione di gas sintetico sulla rete di trasporto gestita da SGI a favore delle aziende, ma anche della mobilità e degli usi residenziali.
Il progetto è stato avviato un anno fa e nasce dalla necessità di decarbonizzare in primis i processi produttivi. Un programma di riconversione industriale che garantirà l’approvvigionamento di energia alternativa e, per la sua trasformazione in idrogeno, guarda alle centrali elettriche del futuro.
La prima fase del Master Plan prevede la destinazione di diversi lotti in area consortile per la realizzazione, in fasi successive, di diverse tipologie di impianti e infrastrutture. In particolare, è prevista la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno verde; uno o più impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili funzionali all’alimentazione di tale impianto; un impianto per lo stoccaggio di idrogeno e un impianto di caricamento di idrogeno su autobotti e/o una stazione di rifornimento per mezzi ad idrogeno.