La sintesi intorno al sistema del radicamento criminale nella provincia di Latina. Questo è “La quinta mafia” l’ultimo lavoro di Marco Omizzolo.
Le diverse organizzazioni criminali convergono, si insediano e si diffondono in una feroce e inedita consorteria. Con questo lavoro nessuno potrà più negare l’esistenza delle mafie nel basso Lazio, in provincia di Latina e in quella di Frosinone.
Un radicamento sul territorio che è andato avanti per decenni nella totale indifferenza soprattutto delle istituzioni. Chi tentava di provare il contrario, secondo molti, comprometteva lo sviluppo del territorio, il suo buon nome e attentava all’economia della provincia. Questo nonostante gli omicidi, le denunce per estorsione e i processi in corso per mafia, corruzione, sfruttamento e riciclaggio.
Negli anni sono state strette alleanze con il mondo della politica e imprenditoriale, la mafia penetrava sempre di più il territorio.
“La quinta mafia” è il racconto dei protagonisti della storia criminale della provincia di Latina dal 1982 al 1994. Una lunga trama criminale a cui si è affiancata un’antimafia sociale che proprio in quegli anni iniziava ad organizzarsi.