Gli agenti del commissariato di Formia, coordinati dal vice questore Aurelio Metelli, hanno sgominato una rete di spaccio gestita da una famiglia formiana. L’importante operazione nella serata di venerdì ed è stata svolta con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Lazio. Il servizio predisposto dalla Questura di Latina, ha consentito di arrestare un commerciante che dovrà rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito del servizio sono stati anche denunciati in stato di libertà, in concorso, la moglie e i figli dell’uomo.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato notato uscire dalla sua abitazione ed incontrarsi con un altro soggetto. All’atto dello stringersi le mani gli operatori riuscivano ad intervenire prontamente bloccando i due uomini, recuperando da terra due dosi di cocaina di cui si era liberato l’assuntore all’atto del controllo e rinvenendo nel palmo della mano dell’arrestato, repentinamente nascosta in una tasca della felpa, altre tre dosi tra cocaina e hashish.
In quel momento è scattata una perquisizione domiciliare che ha consentito di mettere le mani su un ingente quantitativo di droga, più di 500 grammi di cocaina, 150 di eroina, due chili di hashish e 27 fiale di metadone. La droga era già suddivisa in porzioni pronte allo spaccio. Sono anche stati rinvenuti 25mila euro nascosti in diversi punti dell’abitazioni e in due casseforti posizionate nel garage. L’uomo è stato denunciato per detenzione di uno sfollagente telescopico. Gli agenti del commissariato di Formia hanno così inferto un duro colpo allo spaccio di stupefacenti nel territorio del sud pontino.