In casa Coldiretti la definiscono la prima storica vittoria della battaglia sui prezzi del latte. Coldiretti ha denunciato la multinazionale Lactalis, perché non ha rispettato i contratti fatti con gli allevatori, modificandoli unilateralmente. Ora si possono riprendere le trattative per il giusto prezzo. L’Ispettorato del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, ha comminato la prima sanzione a carico di Italatte, società controllata dalla multinazionale francese, per aver violato il decreto legislativo n.198 dell’8 novembre 2021 fortemente voluto dalla Coldiretti per tutelare gli agricoltori e gli allevamenti nella filiera.
Coldiretti chiede il rispetto della legge contro le pratiche sleali, e soprattutto che i prezzi pagati non debbano scendere sotto i costi di produzione in tutte le filiere. Molte aziende agricole hanno timore di ritorsioni nel denunciare eventuali illeciti imposti da grandi gruppi industriali e catene distributive. Per questo Coldiretti garantisce l’anonimato alla singola impresa
La Lactalis è stata multata per pratiche sleali sul prezzo del latte ai danni delle aziende agricole dopo la denuncia avanzata da Coldiretti. La norma violata prevede che i prezzi pagati ad agricoltori ed allevatori, non scendano mai sotto i costi di produzione.
“Non ci fermeremo, dicono in Coldiretti, perché per noi è fondamentale la tutela del reddito delle nostre imprese. Per questo siamo pronti, comunque, a riprendere qualsiasi forma di trattativa, anche con la stessa Lactalis, che porti a una giusta valorizzazione del lavoro fatto dai nostri imprenditori, in termini costruttivi e di visione strategica, per quanto riguarda il comparto lattiero caseario.