Nelle prime ore della mattinata i Carabinieri del Comando Provinciale di Latina, a Cori (LT), Velletri (RM), Napoli, Butera (CL) e Porto San Giorgio (FM), hanno arrestato otto persone e notificato altre due misure cautelari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Le accuse rivolte agli indagati sono di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e spaccio di cocaina.
L’indagine, denominata “Alba Bianca” ed avviata dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia (LT) due anni fa, ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito al narcotraffico di cocaina principalmente nel comune di Cori (LT), ove agisce praticamente in regime di monopolio, ma con propaggini anche nella provincia di Roma.
È stato accertato il ruolo di capi – promotori di tre fratelli, di origine albanese ma da anni trasferitisi in provincia di Latina, i quali si occupano delle forniture di stupefacenti e del “reclutamento”, in Italia ma soprattutto in Albania, di nuovi giovani pusher da inserire nell’associazione al fine di soddisfare le numerose richieste dei clienti.
La base logistica del sodalizio è a Giulianello di Cori (LT), zona periferica della provincia di Latina, luogo strategico poiché posto al confine con la provincia di Roma e dotato di vie di accesso facilmente controllabili da parte dei membri del sodalizio.
Le indagini, effettuate mediante servizi sul territorio della Stazione Carabinieri di Cori (LT), intercettazioni e sequestri, hanno accertato la disponibilità in capo agli indagati non solo di significative quantità di cocaina ma anche di ingenti quantitativi di denaro.