CELLOLE: È SCOMPARSO GAETANO CERRITO

Il comune di Cellole è in lutto, si è spento Gaetano Cerrito, imprenditore ma anche autore e conduttore televisivo. Da molti definito, l’uomo delle mille battaglie per la sua terra, per la sua gente. Tutti ne hanno apprezzato l’amore viscerale che aveva per la sua Baia Domizia, terra che ha difeso contro ogni sopruso ed ha valorizzato in ogni attimo della sua esistenza. Una vita spesa per la riqualificazione e lo sviluppo di Baia Domizia e di tutto il territorio aurunco. Ad annunciare la sua scomparsa è stato il sindaco di Cellole Guido Di Leone. Cerrito era una persona conosciuta da tutti, uomo di spettacolo, innumerevoli le sue iniziative fatte per il bene comune. Autore e conduttore televisivo, riferimento della vita culturale e animatore di importanti iniziative, la sua attività era legata alla stagione d’oro di Baia Domizia, quando Nel suo Club Vittoria, una tensostruttura realizzata negli anni ’70, una delle prime in una località balneare al Sud, sono passati tutti i big della canzone e dello spettacolo nazionale e internazionale. Da Aznavour alla Vanoni, da Rascel a Ranieri, Fabrizio De Andrè, Patty Bravo, Raffaella Carrà. Da allora Cerrito non ha mai smesso di battersi per il rilancio del suo territorio, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “re di Baia Domizia”. Nel 2023 era stato candidato al Senato della Repubblica per la lista “Mastella Noi di centro europeisti”. Dal 1 aprile 2023 è stato responsabile alle relazioni esterne del Festival di Napoli. Ha sempre lavorato per portare valore a tutta l’area Cellole-Sessa Aurunca, animando fin dalla fine degli anni ’70 le estati di Baia Domizia. Ha speso la sua vita per il prossimo facendo del bene a chiunque avesse avuto bisogno del suo aiuto. Conosceva molto bene una frase di Gesù che diceva: ‘Dio perdona molto a coloro che molto hanno amato’”.

“L’unica vera persona che ha sempre lottato per il territorio”, scrivono sui social ma anche, “Grazie per aver dato luce a Baia”. “La dipartita di Gaetano lascia questo territorio più povero, perchè lo priva dell’entusiasmo e dell’amore nutrito per esso da sempre”.

L’ultimo saluto mercoledì alle 15,30, presso la chiesa di San Francesco a Baia Domizia.

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