Torna a distanza di pochi giorni nella sala della Promoteca del Campidoglio , dove viene insignito del premio più importante per la carriera di un cronista, il “Piersanti Mattarella” che ha visto Molise criminale ricevere per la sezione inchiesta il primo premio. Giovanni Mancinone sale così nuovamente sul podio.
Ad aprire la finale, un importante convegno introduttivo al tema, organizzato dalla Onlus Memoria nel cuore, con sede a Roma e Palermo, curatrice ed organizzatrice del concorso letterario, “Il recupero del senso del dovere” che ha aperto la serata culturale, dove si sono susseguiti importanti ed illustri relatori, che hanno fatto di giustizia e legalità, la loro professione di vita.
I temi fondamentali che sono stati trattati hanno riguardato il valore della memoria, le nuove linea guida atte a poter risolvere i fondamentali problemi in ogni settore della vita civile del Paese, la letteratura come strumento di sorveglianza etica sul presente.
Il premio Piersanti Mattarella è dedicato a scrittori, poeti e giornalisti sensibili al tema della giustizia e ad argomenti di critica e impegno sociale. Ispirato alla nobile figura di Piersanti Mattarella, avversario e vittima della mafia, intende premiare coloro i quali continueranno attraverso il lavoro narrativo e intellettuale a preoccuparsi della questione morale, della lotta alla violenza e del senso di giustizia.